Le “perle di laboratorio” o “perle di allevamento” sono perle coltivate attraverso metodi controllati, anziché formarsi naturalmente in ostriche selvatiche.

Ecco una spiegazione più dettagliata di ciascuna tipologia che in Bejew utilizziamo nella produzione di gioielli e bigiotteria:

Perle di Laboratorio

Le perle di laboratorio, note anche come perle sintetiche o artificiali, sono create attraverso processi interamente artificiali senza l’uso di ostriche o altri molluschi. Queste perle vengono prodotte utilizzando materiali come vetro, plastica o altre sostanze, il loro aspetto estetico è molto simile alle perle prodotte in natura ma non derivano a tutti gli effetti da organismi viventi.

Perle di Allevamento

Le perle di allevamento, conosciute anche come perle coltivate, sono vere perle prodotte da ostriche o altri molluschi attraverso un processo controllato dall’uomo. Il processo di coltivazione delle perle include diverse fasi:

  1. Inseminazione: Un nucleo (di solito una piccola sfera di madreperla) viene inserito manualmente nel mollusco.
  2. Allevamento: Il mollusco viene poi posto in un ambiente controllato, come un allevamento di perle in mare o in acqua dolce.
  3. Formazione della Perla: Il mollusco copre il nucleo con strati di nacre (madreperla) nel corso di diversi mesi o anni, formando così la perla.
  4. Raccolta: Dopo un periodo variabile, che può andare da alcuni mesi a diversi anni, le perle vengono raccolte, pulite e preparate per la vendita.

Tipi di Perle di Allevamento

Esistono diversi tipi di perle di allevamento, ciascuno con caratteristiche uniche basate sull’ostrica utilizzata, l’ambiente di allevamento e altri fattori:

  • Perle Akoya: Coltivate in ostriche Akoya, principalmente in Giappone e Cina. Sono note per la loro lucentezza e colore bianco o crema.
  • Perle di Tahiti: Coltivate in ostriche nere nelle acque della Polinesia Francese, queste perle sono famose per i loro colori scuri, che possono variare dal nero al verde, al blu.
  • Perle del Mare del Sud: Prodotte in ostriche d’acqua salata nelle regioni del Sud-Est Asiatico e dell’Australia. Sono tra le perle più grandi e preziose, con colori che vanno dal bianco al dorato.
  • Perle d’Acqua Dolce: Coltivate in vari tipi di molluschi d’acqua dolce, principalmente in Cina. Sono generalmente meno costose e possono avere una vasta gamma di forme e colori.

Differenze tra Perle Naturali e Perle di Allevamento

  • Origine: Le perle naturali si formano senza intervento umano quando un irritante casuale entra nell’ostrica. Le perle di allevamento sono il risultato di un processo di inseminazione controllato.
  • Rarità: Le perle naturali sono estremamente rare e, di conseguenza, molto costose. Le perle di allevamento sono più comuni e accessibili.
  • Qualità: Le perle di allevamento possono essere prodotte in modo da ottenere dimensioni, forme e colori più uniformi rispetto alle perle naturali.

Vantaggi dell’utilizzo in gioielliera o nella produzione di bigiotteria delle Perle di Allevamento o di quelle di laboratorio

  • Sostenibilità: L’allevamento controllato può essere gestito in modo sostenibile, riducendo l’impatto ambientale, nel caso delle perle di laboratorio l’impatto sull’ambiente è totalmente azzerato.
  • Accessibilità: Le perle coltivate sono più facilmente reperibili e meno costose rispetto alle perle naturali.
  • Qualità e Varietà: Tali perle che provengano dall’allevamento o dal laboratorio consentono di ottenere perle con caratteristiche specifiche richieste dal mercato.

In conclusione, le perle di laboratorio e di allevamento rappresentano alternative sostenibili e accessibili alle perle naturali, con una vasta gamma di opzioni per soddisfare diverse esigenze estetiche e di budget, utilizzare tale scelta di materiali permette di intraprendere una produzione di gioielli sostenibili e veramente rispettosa dell’ambiente e dei suoi fragili ecosistemi marini e terrestri.

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